29/08/2024 alle 20:45 - Eventi, Festival, Teatro
Hortus Conclusus
Le sirene non sono pesci con il rossetto. Sono donne terribilmente seducenti. Vivono tra gli uomini . Abitano gli stessi luoghi, ma non vivono nello stesso tempo. Vengono da una profondità̀ di millenni, sono al di sopra della vita e della morte. Hanno uno sguardo lungo sul passato. E non hanno dimenticato l’offesa di Ulisse. Sono vestali e vittime del loro segreto. Le sirene non sono pesci, sono donne di mare e del mare hanno la voce e l’immensità̀. Le sirene sono donne di mare e sanno quali sono le ore in cui è il mare a governare e a restituire alle pietre la parola negata.
Maurizio de Giovanni, rinarra Maruzza Musumeci di Andrea Camilleri, e rende omaggio al più grande narratore italiano La riscrittura di una storia straordinaria: in cui si intrecciano mito, storia e molto altro. Un racconto poetico dolce e imprevedibile come l’acqua del mare.
Maruzza è bellissima, ha una voce melodiosa, è dolcissima e spietata. Maruzza è una sirena. Ed il cunto di una sirena è il filo rosso di questa storia nella quale una saga familiare ad ampio respiro si intreccia con l’evocazione di tempi perduti , le leggende del Mediterraneo e la poesia che due autori straordinari intrecciando le loro parole non sommano, ma moltiplicano
di e con: Maurizio de Giovanni
e con: Rosaria De Cicco, Paolo Cresta, Marianita Carfora, Giacinto Piracci, Rocco Zaccagnino
Adattamento e regia: Annamaria Russo
A cura di Il Pozzo e il Pendolo